Intorno a noi

“Immergersi nel frenetico ritmo di una delle città più visitate al mondo per poi ritirarsi in un’oasi di pace a godersi l’incredibile fascino di una campagna romana ancora intatta punteggiata dai suoi caratteristici pini marittimi. E perché no, lasciarsi qualche giornata a disposizione per raggiungere i dintorni come l’incantevole Lago di Bracciano con il suo Castello, la città storica di Viterbo, Isola Farnese, Caprarola…”

Residenza Torre del Parco rappresenta la giusta soluzione per un piacevole soggiorno a Roma. Consente infatti di visitare la città con i suoi preziosi tesori storici e artistici, il Vaticano e l’intero centro storico di Roma. L’auditorium “Parco della Musica” si raggiunge in circa 20 minuti di auto, per poi proseguire verso la famosa Piazza del Popolo, il Pincio, Villa Borghese con la sua splendida Galleria e lo storico Parco.

Gli sportivi possono raggiungere facilmente sia lo Stadio Olimpico che l’autodromo di Vallelunga.
Gli amanti del golf potranno trovare poco distanti dalla struttura i golf club dell’Olgiata, “Le Querce” di Sutri e il “Parco di Roma”.
Facilmente raggiungibili inoltre diversi istituti scolastici internazionali (AOSR, Marymount , St. Dominique, St.George).



A pochi chilometri dalla struttura


Lago di Bracciano e Castello:
Posto sul bordo occidentale del grande lago omonimo, Bracciano deve molta della sua fama al maestoso Castello che si erge dal centro del borgo e domina il paesaggio circostante con il suggestivo lago.
Venne edificato nel XV secolo dalla famiglia Orsini, nel luogo dove in passato vi erano i resti di una rocca medievale. Conserva all’interno splendidi affreschi e mobili d’epoca, e per questo è considerato una tra le dimore storiche fortificate più eleganti d’Italia. A fargli da cornice il suggestivo borgo di Bracciano che si estende intorno al maniero creando un ambiente affascinante e romantico allo stesso tempo.

Parco di Veio e Isola Farnese
Il territorio del Parco Veio è straordinariamente ricco di risorse storiche ed artistiche. Le emergenze di rilievo più antiche risalgono all'epoca etrusca: si tratta delle prestigiose vestigia dell'antica città di Veio, ricca di monumenti di particolare pregio , i cui resti si trovano in prossimità del Borgo di Isola Farnese.

Trevignano
Trevignano Romano è un incantevole borgo situato all'estremità di un piccolo golfo sulla costa del lago di Bracciano, cratere secondario di un antico vulcano. Fu un importante insediamento etrusco, come testimoniano le numerose necropoli che si estendono per circa tre chilometri alle spalle dell’odierno abitato. Nel 387 a.C. con la conquista di Veio e Caere, il territorio passò sotto il controllo dei Romani, i quali vi costruirono numerose ville. Ricca di questo suo passato, oggi Trevignano accoglie il visitatore con il suo pittoresco borgo medievale, il bel lungolago alberato, le sue spiagge tranquille.



Alto Lazio e Tuscia: una regione da scoprire


Caprarola
Alle pendici dei monti Cimini nella cittadina di Caprarola sorge la scenografica mole del Palazzo Farnese innalzato a partire dal 1559 dal Cardinale Alessandro Farnese su progetto del Vignola. L'unicità della pianta a forma di pentagono che circoscrive una corte circolare, la ricchissima decorazione interna di stucchi, gli affreschi degli Zuccari ne fanno uno dei gioielli della cultura tardorinascimentale. A meno di 50 km.

Viterbo
Città di antica origine e di grandi tradizioni storiche racchiude monumenti e opere d'arte di spiccato interesse: Il palazzo Papale con la splendida Loggia e la vicina Cattedrale di San Lorenzo, il Palazzo quattrocentesco dei Farnese e il quartiere di San Pellegrino con suggestivi scorci di Medioevo.
Da non perdere anche per le magnifiche Terme dei Papi, tra le più attrezzate del Lazio per una vacanza all'insegna del benessere. A 5 Km da Viterbo, a Bagnaia, si trova la splendida Villa Lante ideata dal Vignola con le originali palazzine simmetriche e il Giardino all'italiana ricco di vivaci giochi d'acqua. A meno di 70 km.

Civita di Bagnoregio
Raccomandabile per l’eccezionalità del luogo e del paesaggio. Civita, annoverabile tra i borghi più belli d'Italia, appare arroccata su uno sperone di roccia sovrastante l'ampia conca increspata dai calanchi. Si raggiunge unicamente attraverso un alto e stretto viadotto pedonale. Questo isolamento é il risultato di una irrefrenabile erosione e che continua ancora oggi, rischiando di far scomparire la frazione, per questo chiamata anche "la città che muore”. A meno di 90 km.